Dai dai che domani ci svegliamo presto e partiamo alle 8.
Tze tze.....tra colazione, ritiro delle moto dal garage e (primo) caricamiento delle "Poderose" la partenza effettiva è stata alle 10.
Direzione? Ovvio, l'ufficio dell'assicurazione che ci deve consegnare le carte verdi. Avete presente cosa vuol dire girare nel traffico di Buenos Aires senza cartina e con il navigatore in tasca? Semplice: abbiano imboccato l'autostrada per il sud....uscita successiva a 16 km.....
Bene, ci siano detti, le "Poderose" ci stanno dicendo che hanno voglia di macinar chilometri. Aff....lo la Carta Verde, ce la faremo spedire per email.
Evvaiiiiiii!!!!!
Siamo d'accordo: soste (salva chiappe) ogni 100 km e pieno benzina ogni 400 (questi serbatoi potenziati fanno miracoli).
Peccato che allo scoccare del 220.mo km il ns. Dino sia già in riserva. Com'è, come non è, eccolo appiedato in un attimo. Ma porc.... put....#@*!?, sta a vedere che all'aeroporto non gli hanno fatto veramente il pieno. Fortuna vuole che troviamo una stazione di servizio ad appena 4 km dall'appiedato per cui riusciamo facilmente a toglierci dall'impiccio ma....."Claudio, mi sembra che la gomma di dietro di Dino sia sgonfia". Sosta alla prima "gomeria" per verificare che TUTTI i pneumatici delle 3 "Poderose" sono sgonfi. Anche qui c'è la spiegazione. Le moto, per essere caricate sull'aereo devono avere i pneumatici sgonfi (ed il serbatoio vuoto). Quindi, appena ritirate alla dogana le abbiamo spinte fino alla prima stazione di servizio per riempire i serbatoi e gonfiare i pneumatici. PECCATO che la scala delle atmosfere sia diversa tra Europa ed Argentina per cui pensavamo di averle gonfiate al Self Service ma in realtà.....ciccia.
Bravo il ragazzo della "gomeria" che, rapido ed efficiente, risolve in un attimo.
Problema consumi risolto? Manco pu' c..... I consumi nello stesso tratto vedono in top position il solito Dino con 22 litri seguito da Claudio con 18 e Franco con 14. Ma com'è possibile? Altra ipotesi sul numero di giri alla stessa velocità. Macche': a 90 km/h tutti e 3 siamo allineati a 4.000 giri/minuto spaccati.
Il mistero consumi resta fitto (e irrisolto).
Questo non c'impedisce di gratificarci con una bella cena che vede "evaporare" 2 bottiglie pregiate di vino tinto. Dell'acqua non si hanno notizie....
Tze tze.....tra colazione, ritiro delle moto dal garage e (primo) caricamiento delle "Poderose" la partenza effettiva è stata alle 10.
Direzione? Ovvio, l'ufficio dell'assicurazione che ci deve consegnare le carte verdi. Avete presente cosa vuol dire girare nel traffico di Buenos Aires senza cartina e con il navigatore in tasca? Semplice: abbiano imboccato l'autostrada per il sud....uscita successiva a 16 km.....
Bene, ci siano detti, le "Poderose" ci stanno dicendo che hanno voglia di macinar chilometri. Aff....lo la Carta Verde, ce la faremo spedire per email.
Evvaiiiiiii!!!!!
Siamo d'accordo: soste (salva chiappe) ogni 100 km e pieno benzina ogni 400 (questi serbatoi potenziati fanno miracoli).
Peccato che allo scoccare del 220.mo km il ns. Dino sia già in riserva. Com'è, come non è, eccolo appiedato in un attimo. Ma porc.... put....#@*!?, sta a vedere che all'aeroporto non gli hanno fatto veramente il pieno. Fortuna vuole che troviamo una stazione di servizio ad appena 4 km dall'appiedato per cui riusciamo facilmente a toglierci dall'impiccio ma....."Claudio, mi sembra che la gomma di dietro di Dino sia sgonfia". Sosta alla prima "gomeria" per verificare che TUTTI i pneumatici delle 3 "Poderose" sono sgonfi. Anche qui c'è la spiegazione. Le moto, per essere caricate sull'aereo devono avere i pneumatici sgonfi (ed il serbatoio vuoto). Quindi, appena ritirate alla dogana le abbiamo spinte fino alla prima stazione di servizio per riempire i serbatoi e gonfiare i pneumatici. PECCATO che la scala delle atmosfere sia diversa tra Europa ed Argentina per cui pensavamo di averle gonfiate al Self Service ma in realtà.....ciccia.
Bravo il ragazzo della "gomeria" che, rapido ed efficiente, risolve in un attimo.
Problema consumi risolto? Manco pu' c..... I consumi nello stesso tratto vedono in top position il solito Dino con 22 litri seguito da Claudio con 18 e Franco con 14. Ma com'è possibile? Altra ipotesi sul numero di giri alla stessa velocità. Macche': a 90 km/h tutti e 3 siamo allineati a 4.000 giri/minuto spaccati.
Il mistero consumi resta fitto (e irrisolto).
Questo non c'impedisce di gratificarci con una bella cena che vede "evaporare" 2 bottiglie pregiate di vino tinto. Dell'acqua non si hanno notizie....
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